“E viaggiarono tutti sicuri e contenti” è il convegno che si terrà a Roma, presso la Camera dei Deputati, il prossimo 29 maggio.
L’incontro è promosso da Assogiocattoli (Associazione Italiana delle imprese degli Addobbi e Ornamenti Natalizi, Giocattoli, Giochi e Modellismo, Articoli di Puericultura) e dalla Fondazione ACI Filippo Caracciolo in collaborazione con la Polizia Stradale.
Il tema è cruciale e riguarda l’importanza del corretto utilizzo dei seggiolini auto per bambini che risultano ancora scarsamente utilizzati nel nostro Paese, nonostante la legge. Un tema da sempre al centro della nostra attenzione e su cui siamo sempre interessati a “fare informazione” dal momento che, secondo gli ultimi dati ISTAT, i bambini residenti in Italia di età compresa tra 0 e 10 anni sono oltre 6.200.000.
Eppure recenti statistiche dimostrano come i sistemi di protezione per il trasporto in auto siano usati solo da una minoranza dei genitori. Secondo i risultati di TrasportACI Sicuri, indagine svolta da ACI, solo 4 bambini su 10 viaggiano su un seggiolino.
Ancor più preoccupante il focus sugli spostamenti in città, dove si verificano il 70 per cento degli incidenti stradali e dove la percentuale di utilizzo dei sistemi di ritenuta diminuisce del 50 per cento.
Oltre all’importanza di traportare i bambini in auto con dei sistemi di ritenuta, fondamentali in caso di incidente per proteggere il bambino, il convegno pone l’attenzione sulla necessità di una corretta informazione per quanto riguarda la scelta e l’utilizzo del prodotto. Non solo i seggiolini devono essere, infatti, omologati secondo le specifiche direttive della normativa europea ma devono anche corrispondere alla fascia d’età e al peso del bambino ed essere montati correttamente sull’auto.
Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica e per porre allo studio iniziative destinate a diffondere l’utilizzo di questo fondamentale supporto di sicurezza, il convegno di Roma vedrà la presenza degli On. Mario Valducci e Silvia Velo, rispettivamente Presidente e Vicepresidente della Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati e – insieme ad Assogiocattoli – di ACI, Polizia Stradale e CSI (ente di certificazione).
In occasione del convegno è stato realizzato un opuscolo esplicativo destinato al pubblico, contenente tutte le principali indicazioni per la sicurezza dei “piccoli viaggiatori”. Noi di Peg Perego, insieme ad altri produttori, l’abbiamo sottoscritto e lo rendiamo disponibile in formato pdf proprio perché crediamo che sia importante continuare a
parlare in modo corretto di sicurezza per i bambini in auto.
8 Commenti
Oggi primo viaggio di mio figlio nell’ovetto pliko, fortunatamente avevo la musica bassa perché l’ho sentito emettere suoni strani e con mio Stupore mi sono resa conto che stava soffocando!
Trovo sia inammissibile che un oggetto che costa più di 700€ (trio)
Possa essere così pericoloso, possibile che non ci sia la possibilità di renderlo più inclinato? Non ho notato questo problema in altre marche
Premetto bimbo di 2 mesi, nella navicella con kit auto non entra più .
Avete x caso delle risposte in merito?
Gentile Manuela, per quanto riguarda i seggiolini auto che si montano in senso opposto al senso di marcia esiste un angolo dello schienale ottimale: più lo schienale è “in piedi”, ovvero poco inclinato, più è sicuro in caso di incidente; tuttavia, più è in piedi e più il bambino sarà a disagio. Bisogna pertanto trovare la soluzione migliore.
Controllare questo angolo è difficile in quanto dipende dalla forma del sedile dell’ automobile e da come il cliente installa il seggiolino. Per questo il Primo Viaggio è dotato di un accessorio molto utile, che si chiama base; la base, infatti, permette di installare il seggiolino con il giusto angolo senza fare fatica.
La nostra azienda non vende la base con il modular in quanto il cliente che acquista Primo Viaggio può scegliere tra due basi, una con montaggio tradizionale (cinture di sicurezza) e una con ISOFIX.
Per quanto riguarda la Navetta XL, la lunghezza del prodotto viene stabilita dalle normative vigenti che impongono una lunghezza massima di 800 mm. In questo modo, oltretutto, il prodotto è più sicuro in caso d’incidente e quando si installa in macchina può lasciare libero un posto per un passeggero.
il seggiolino primo viaggio tri fix può essere utilizzato nei sedili posteriori, nel senso di marcia e senza nessuna base ma allacciato direttamente alle cinture di sicurezza della macchina.
Il seggiolino auto Primo Viaggio Tri-Fix può essere posizionato sul sedile posteriore dell’auto senza alcuna base (fissandolo con le cinture di sicurezza dell’auto) ma deve essere tassativamente rivolto nel senso contrario di marcia.
[...] in auto, l’attenzione si concentri ancora di più, soprattutto in Italia dove, secondo una recente ricerca ACI, solo quattro bambini su dieci viaggiano su un [...]
[...] sulla sicurezza in auto e all’opuscolo informativo redatto in occasione del congresso “E viaggiarono tutti felici e contenti” promosso da Assogiocattoli, ACI e Polizia Stradale. Buon (primo) viaggio! Condividi su [...]
Buongiorno,
io ho un primo viaggio tri fix che installo sulla base isofix.
va tutto bene tranne il fatto che vorrei sapere se posso inclinare di piu il seggiolino.
dietro c’è un bottone che “alza” lo schinale” ma il bimbo è piccino e quindi lo tengo abbassato al massimo.
io intendo proprio metterlo piu “seduto” sopratutto per quando lo uso per andare a passeggio sul passeggino.
c’è un modo per inclinarlo di piu ?
e, seconda domanda, quale è la posizione piu SICURA quando si va in auto , piu’ o meno inclinato (ammesso che trovi il modo di cambiare l’angolazione)?
grazie
Silvia
Buongiorno Silvia, Primo Viaggio non ha la possibilità di regolare l’inclinazione dello schienale. La sua conformazione però è stata studiata apposta per accogliere il bimbo nella postura più corretta sia in auto che su carrello. Una diversa inclinazione sarebbe scomoda e/o poco sicura, inquanto inclinando troppo in avanti lo schienale, la testolina del bambino cadrebbe inevitabilmente in avanti, mentre una posizione troppo sdraiata, in auto farebbe sentire maggiormente l’urto al piccolo. La posizione intermedia è il miglior compromesso tra il comfort del bambino e la sicurezza nell’urto. Primo Viaggio nasce come dispositivo per automobile e poi come utilzzo econdario, per fare “quattro passi”.