Diciamocelo: se il vostro bambino è ancora piccolo, il treno non sarà la vostra prima scelta in caso di spostamento. Tuttavia, con l’arrivo della bella stagione, potrebbe capitarvi di viaggiare con bambino al seguito su un treno, magari per una breve percorrenza.
La durata del viaggio è senza dubbio una discriminante significativa così come la tipologia di vettura su cui viaggerete, visto che ci sono treni (non necessariamente solo quelli ad alta velocità) nuovi e ben tenuti e altri che sono caldi, sporchi e lenti. Il consiglio è in ogni caso quello di prenotare il posto a sedere anche su treni che non richiedono prenotazione obbligatoria: immaginate cosa significherebbe restare in piedi! Difficile invece riuscire a prenotare quei posti in testa o in coda alle carrozze che si prestano bene a gestire una carrozzina o un bambino in passeggino. Siate pronte a fare del vostro meglio per riuscire a piazzarvi bene. Per fortuna, solitamente gli altri viaggiatori sono molto comprensivi…
Quale che sia la durata del vostro viaggio è consigliabile avere sempre con sé:
- acqua, un bambino assetato è un bambino assatanato e non è detto che riusciate a recuperarla in treno
- snack di vario tipo, come sopra anche un bambino affamato è un bambino ingestibile
- un telo/pareo/lenzuolino: i sedili sono a volte molto sporchi
- se viaggiate di notte, un cappellino o simili per coprire gli occhi al piccolo: la luce al neon a volte impedisce anche a noi di dormire
- salviettine umidificate, quel che possono toccare è davvero inimmaginabile
- giochi e librini per intrattenere il bambino quando si spazientisce
Per tariffe e biglietti, trovate tutte le indicazioni sul sito di Trenitalia. Per attrezzarvi al meglio, invece, è inutile dire che un passeggino compatto che chiuso sta in piedi da solo è proprio comodo in treno, vero?
2 Commenti
Sono appena tonata a casa dopo una mattina da incubo. Ero costretta oggi a fare un viaggio breve di 30 kn con il mio bimbo di 5 mesi, con un cambio del treno a metà del percorso. Un incubo! Ma come si fa in stazione per salire su e giù quando la maggior parte no hanno ascensori o scale mobili?? Figuriti poi per salire sul treno con le sbarre in mezzo che il passeggino non si passa neanche piegato e i gradini a 3 metri da terra….ero con la mia suocera per fortuna ma da sola come diavolo si fa? E poi, controllori mal eduacati che non ci hanno minimamente aiutati…
Cara Clari, hai tutta la nostra comprensione! Sappiamo bene quanto a volte sia difficile muoversi con un bambino piccolo anche per brevi tragitti. Cerchiamo di fare quello che possiamo in questo senso, progettando passeggini semplici da aprire e chiudere e da trasportare con facilità proprio per venire incontro alle legittime esigenze delle mamme. Grazie per questo contributo che offre una testimonianza diretta dei piccoli grandi ostacoli che una mamma deve superare ogni giorno.