Uno dei temi più discussi quando si parla di sicurezza del bambino in auto è quello della protezione agli urti laterali. Da una parte vi è chi sostiene che i moderni seggiolini, dotati di poggiatesta regolabile, siano scomodi e poco ergonomici. Dall’altra vi sono i più attenti alla sicurezza che considerano la protezione all’urto laterale un fattore imprescindibile nella scelta di un seggiolino auto.

Vediamo insieme cosa dice la normativa europea per il trasporto dei bambini in

auto, e qual è la posizione di Peg Perego a proposito di questo tema così caldo.

La normativa R44, attualmente in vigore in Europa, non prevede nessun test dinamico di urto laterale per omologare un seggiolino auto, ma solo test di urto frontale e tamponamento. E’ facile capire però, che non sempre il caso d’incidente si avrà una collisione perfettamente in linea con la direzione di marcia. La cosa peggiore per un seggiolino sprovvisto di side impact protection è di subire un urto laterale, quello che gli americani chiamano T-accident.

La mamma che ha appena acquistato un seggiolino auto R44, magari con tanto di base isofix, sicura di prendere il massimo in fatto di sicurezza per il suo bambino, cosa deve pensare? E’ davvero sicuro il suo seggiolino?

Per quanto riguarda i seggiolini Peg Perego, la risposta è molto semplice: assolutamente sì, e vi spieghiamo il perché.

Sapete già che per noi la sicurezza è un fattore di primaria importanza; la Normativa R44 non è più in grado di soddisfare gli standard di costruzione della PegPerego. Per questo motivo da anni, oltre ad omologare alla normativa europea i nostri seggiolini auto, li testiamo secondo il protocollo NCAP, che prevede test più severi e tra le tante cose, proprio l’urto laterale di cui parliamo. Inoltre, una volta all’anno, un ente tedesco, lo Stiwa, si occupa di testare i seggiolini presenti sul mercato europeo secondo il protocollo NCAP e rende pubblici i risultati. La valutazione, oltre ai già citati test dinamici (compreso il side impact), si avvale anche di prove cosiddette di “handling” tra cui, facilità di installazione, tossicità dei materiali, e ergonomia e comodità del bambino.

Bene, nell’ultima prova comparativa, il nostro seggiolino Primo Viaggio SL è risultato il migliore della sua categoria, ottenendo anche il titolo di test Winner 2013.

Buona parte di questo ottimo risultato é dovuto all’attenzione che i nostri tecnici hanno messo nel progettare il poggiatesta del seggiolino. Particolare pensato, non solo a soddisfare i requisiti dei più severi crash test dinamici, ma anche, al confort del bambino, con attenti studi ergonomici e con una minuziosa cura del dettaglio. Forse non sapete, per esempio, che le ali di protezione del poggiatesta, devono essere abbastanza lunghe per evitare il contatto della testa con la porta dell’auto il caso di urto, ma allo stesso tempo non devono ostacolare la visibilità laterale del bambino, che altrimenti si sporgerebbe a guardare il mondo, rendendo così vana la protezione del poggiatesta. Possiamo anche aggiungere che, il nostro side impact protection, è facilmente regolabile in altezza per adattarsi alla crescita del bambino, ed è provvisto di ampie feritoie che unite al tessuto “Fresco Jersey”, assicura un’ottimale traspirabilità e confort al bambino anche nei mesi più caldi dell’anno.

D’ora innanzi, quando sentirete parlare di Adjustable Side Impact Protection, saprete che è la perfetta sintesi di sicurezza e confort, che mette d’accordo il papà con il pallino della sicurezza e la mamma che vede il poggiatesta solo come qualcosa di scomodo.

Vista l’ importanza dell’ urto laterale, come se ne sta occupando la Comunità Europea?

Grazie alla crescente popolarità e importanza dei rating dell’ NCAP soprattutto in tema di urto laterale, anche la Comunità Europea ha deciso di affrontare questo argomento: da pochi mesi è stata introdotta una nuova normativa, la l’R129, conosciuta anche con il nome di iSize. Questa, è stata pensata per migliorare il livello di sicurezza dei bambini in auto, e tra le novità introdotte, spicca proprio il side impact. La R129 affiancherà per un certo periodo la R44, per cui in futuro sarà possibile trovare sul mercato prodotti omologati ad una o all’altra normativa. Ad oggi, la quasi totalità dei seggiolini presenti sul mercato europeo, sono conformi alla R44 che non prevede il side impact protection.

Tuttavia PegPerego ha voluto precorrere i tempi innalzando i propri standard di sicurezza e di costruzione prima che le normative lo richiedessero obbligatoriamente.