Il passaggio dalla fase artigianale a quella industriale, sempre più automatizzata è un momento cruciale, anche per Peg Perego che vive da protagonista questo decennio all’insegna dell’innovazione. Un avanzamento che ha contribuito a migliorare ulteriormene i prodotti Peg Perego, in primo luogo per quanto riguardava la robustezza, la praticità

e la sicurezza.

Prodotti ideati e realizzati in un’ottica di servizio per mamma e papà, sull’onda di una nuova concezione sociale della famiglia che proprio allora iniziava a esprimersi. I nuovi nuclei composti da mamme lavoratrici e papà partecipi trovano le loro radici proprio negli Anni Settanta.

Dopo il grande successo di Infanseat, sono molte le proposte Peg Perego che segnano il tempo e si propongono come aiuto concreto a mamme e famiglie sempre più dinamiche ma non per questo meno attente al benessere e alla sicurezza dei propri bambini. Il lettino BimboPeg, il Superbox, le ceste portabebé si inseriscono tutti in questa visione lungimirante.

Tra le idee innovative ce n’è una che è davvero emblematica per rappresentare lo spirito dei tempi e l’impegno di Peg Perego per una tecnologia “amica delle mamme”: la chiusura ad ombrello, presentata prima con lo storico Go-Go (nella foto in alto) e consolidata poi con Bye Bye, vero e proprio cavallo di battaglia per Peg Perego a partire dal 1975.

Un requisito ad oggi “normale” ma pensate a quale rivoluzione abbia rappresentato a cavallo degli anni Settanta: un passeggino richiudibile e così compatto da stare comodamente nel bagagliaio dell’auto. Cose che cambiano la vita delle famiglie e delle mamme per una filosofia che non è mai cambiata: l’attenzione di Peg Perego alle esigenze delle mamme e al benessere dei loro bambini.