Elena ha due bambini, è grafica e blogger creativa. Il suo è un mondo pieno di cose belle da scoprire, da fare, da condividere. I libri creativi che mette a disposizione sul suo blog sono bellissimi. Elena è portatrice sana di entusiasmo e di un’allegria coinvolgente che deriva – anche – dalla ricerca quotidiana di un equilibrio possibile.
Leggete i suoi consigli e fate vostro il suo motto per i momenti disperati.
1. Non sottovalutare: le tue capacità, mi sono trovata spesso a dirmi che non poteva fare certe cose, non ce l’avrei mai fatta, ma poi la mia tenacia mi ha aiutata a cercare di provare in tutto quello che volevo. A volte mi sono dovuta arrendere all’evidenza di non essere perfetta in tutto, ma ci provo, provo a imparare nuove cose per il mio lavoro di grafica che è sempre in aggiornamento, provo a essere una brava mamma… ho scoperto così di avere potenzialità e interessi che non pensavo di avere. Ora dopo la seconda gravidanza ho anche scoperto di avere potenzialità per imparare a volermi bene, per poter amare di più ancora la mia famiglia.
2. Non sopravvalutare: il fatto di fare tutto da sola. Con l’arrivo del secondo figlio pensavo di poter fare tutto da sola che non avrei mai avuto bisogno di aiuto, invece ho scoperto poi che è anche bello poter delegare ogni tanto agli altri quello che vorremmo fare noi. Perché anche noi a volte abbiamo bisogno di concentrarci sui nostri bisogni, sui nostri sogni.
3. Se hai bisogno d’aiuto: chiedilo, esprimi a parole quello di cui hai bisogno, anche fosse solo un caffè. Nessuno può entrare nella tua mente e capire cosa vuoi, anche chi ti conosce meglio; le incomprensioni nascono dal silenzio, dalle parole non dette. Esprimiti e chiedi cosa vuoi senza paura. Se hai bisogno che tuo marito faccia qualcosa in casa, chiedilo: scoprirai che non è svogliato, solo non sa cosa fare.
4. Non potrai fare a meno di: un momento tutto per te. Ho bisogno la sera di ritagliarmi una mezz’ora tutta mia, dove riordino i pensieri della giornata mi bevo una tisana con calma e ascolto il silenzio della casa, quando tutti dormono butto giù i miei pensieri o leggo un libro, per ritrovare la mattina il calore degli abbracci della mia famiglia.
5. Il mio motto per i momenti disperati: banale forse ma vero, dietro le nuvole c’è sempre il sole.