Gli anni 1980-1989 sono contraddistinti, nella storia di Peg Perego, da un’attenzione estrema alla sicurezza dei suoi prodotti. La ricerca in questo
campo, curata dall’Ufficio Sviluppo, è continua e costante.
L’evoluzione più significativa riguarda i prodotti per il trasporto in auto, per i quali si registrano tappe fondamentali. La struttura posteriore del seggiolino Autositz, utilizzabile anche come seduta del passeggino su carrello Trio, è pensata per garantire sicurezza e confort al piccolo passeggero, grazie alla possibilità di aggancio allo schienale del sedile dell’auto.
Di lì a breve, Peg Perego è la prima azienda in Europa a ottenere per Traveller-N l’omologazione secondo le normative vigenti grazie all’innovativo ancoraggio del seggiolino al sedile dell’auto. Dello stesso periodo anche Nido Più, vera e propria culla di sicurezza pensata per il trasporto dei neonati. Realizzata in materiale espanso per l’assorbimento degli urti, si inseriva nelle navicelle delle carrozzine.
Nel 1985 viene inserita nel logo una manina, simbolo della sicurezza qualificata di Peg Perego, che trova conferma anche oggi non solo nei prodotti per il trasporto auto come Primo Viaggio Tri-Fix e Viaggio1 Duo-Fix ma anche nell’attenzione costante alle nuove sfide legate all’incolumità dei piccoli passeggeri.
Gli anni Ottanta sono anche un momento di grande crescita per il mondo del giocattolo all’interno della Peg-Perego, che allora firmava
i prodotti dedicati al divertimento con il marchio Pines. A quel periodo risalgono infatti le prime collaborazioni con marchi famosi come
Volkswagen e Vespa e le prime macchinine e motorette per i più piccoli davvero “uguali” a quelle dei grandi.
Nel 1981 debutta Pines Plane, il simpatico e colorato aereoplanino; nel 1985 nasce la Vespina, una motoretta a batteria con freno elettrico, nel 1985 Peg Perego presenta la prima macchinina con fondo completamente chiuso, Adventure 4×4, una jeep vera e propria, con batteria 12V, che diventa presto il sogno di tanti bambini.
Sempre di questi anni anche Rocky, il cavallino che dondola premendo il pulsante di marcia, un successo tale da essere riproposto oggi, con musica e suoni, in una versione attuale ma che fa tesoro di un patrimonio di innovazione, sicurezza, attenzione da sempre all’origine dei prodotti Made in Peg Perego.
2 Commenti
sapete dirmi se il modello traveller-N E1 02 30 1007 è ancora omologato per le auto nel 2012 o sono cambiate le normative di sicurezza a riguardo in questi 16 anni?
grazie mille! saluti dalla neo mamma Lara
Ci spiace Lara, la sua ipotesi è giusta, le normative sono cambiate e quindi non è più omologato. Anche se fosse ancora omologato però, non sarebbe comunque più idoneo al trasporto del bimbo in auto. I prodotti destinati a questo “servizio” di norma sono garantiti per 5 anni come ci svela l’ingeniere Agrati in una intervista sulle pagine di questo blog (ecco un estratto):
Una domanda che spesso troviamo su queste pagine: perché i seggiolini auto hanno una data di scadenza?
Perché sono prevalentemente fatti in plastica, un materiale che più di molti altri può subire delle trasformazioni a causa del tempo e dell’ esposizione alla luce. La plastica nel tempo tende a diventare fragile, ovvero dura ma poco resistente ad urti improvvisi quali sono gli urti negli incidenti automobilistici.
La data di scadenza, inoltre, spinge il consumatore ad acquistare prodotti più recenti e più sicuri. Una nuova auto, magari con 6 / 8 airbag di serie, è molto più sicura di una corrispettiva prodotta 15 anni fa. Lo stesso vale per i seggiolini auto.